E con questo fanno dieci! Parlo dei pareggi in ventidue incontri.
Per la gran parte ottenuti contro squadre di medio valore.
Sempre nello stesso modo: dominio assoluto del match, sterile predominio offensivo e
pochi, pochissimi rischi in difesa. Ma tutta questa "montagna", spesso e volentieri,
partorisce un topolino......
Il Milan ha già perso quattro partite eppure è in testa alla classifica.
Mi pare che il nostro allenatore (al quale riconosco gli infiniti meriti in questa ottima
stagione) pensi più a mantenere l'imbattibilità che non a rischiare qualcosina per portare
a casa i 3 punti. E' un discorso che ho già affrontato ma questa è la realtà dei fatti.
In certe partite serve il colpo di genio di qualche giocatore; come è possibile che contro Siena
e Parma (gli ultimi due pareggi insomma) Alessandro Del Piero sia rimasto in panchina per tutti
i 90 minuti mentre il giocatore più "inutile" della stagione cioè Vucinic è sempre in campo?
Perchè il primo cambio riguarda, quasi sempre, Alessandro Matri cioè l'unico vero attaccante
che abbiamo in squadra? Come mai Vidal e Marchisio che tirano la carretta da settembre e sono
in evidente affanno non riposano mai?
Non tutto è perduto naturalmente. Siamo sempre in lotta per il titolo, c'è ancora una partita da recuperare
e, a breve, lo scontro diretto a San Siro. Sempre ricordando come sono finite le ultime stagioni
e tenendo bene a mente che il "target" di quest'anno era, ed è, il ritorno in Champions League.
Migliore in campo il ritrovato Giorgio Chiellini (suo il palo al quarto minuto
che poteva "girare" l'incontro).
La palma del peggiore se la aggiudicano Vucinic e Vidal.
Mi dispiace non aver comentato ieri, ma il tempo è tiranno...
RispondiEliminaUn punto annunciato, vorrei dire. Penso che ormai l'abbiano capito tutti, difesa arcigna e alla Juve strappi un punto. Conte penso tema che una sconfitta possa incrinare lo spirito battagliero che anima il gruppo. I pareggi in trasferta non li vedo tragici, quelli a Torino con Siena, Cagliari, Bologna ect... si.
Tutti viviamo di convinzioni, compreso il nostro mister. Evidentemente Vucinic gli offre sicurezza, o magari semplicemente si augura che prima o poi la metta dentro.
Temo che nessuno sia in grado di sostituire Vidal e Marchisio.
Poi il Parma, con Donadoni (anima Milan) in panca e mister 2 partite l'anno (Giovinco, contro di noi) è una brutta bestia.
Bravo a non parlare di arbitri e rigori, prima si vince e poi ci si lamenta.
Ieri irritante superiorità dei rossoneri in champions. Inglesi raccapriccianti, ma poco importa. Forse è meglio così.
Ultima cosa su Del Piero. Il Capitano è il capitano, ma fin dai tempi di Capello non gode più la stima di quasi tutti i tecnici che lo allenano. Mi dispiace, ma qualche dubbio rimane...