L'ISOLA DI... MAX!

Pronti via e sono subito emozioni!
Il mondiale Superbike 2012 si apre con il botto.
Sesto giro della prima manche e il Campione del Mondo in carica,
nonchè favorito numero uno alla vittoria finale di quest'anno, Carlos Checa
incappa in uno spaventoso high-side e spalanca le porte ad una "tranquilla"
vittoria del Corsaro italiano.
Dietro di lui un ottimo Melandri sulla nuova, veloce BMW e Sylvain Guintoli
su Ducati.
La seconda manche si apre con un lungo di Max alla prima curva (dopo contatto
con Sykes). Il "nostro" rientra in ultima posizione e da quel momento parte
una rimonta biblica. Inanella una serie di giri fantastici e a metà gara è già
undicesimo. Giro dopo giro riesce ad acciuffare, addirittura, la seconda posizione
dietro l'imprendibile Checa. Certo la moto, sicuro la pochezza tecnica di molti
dei rivali ma una domanda sorge spontanea: perchè quando queste cose le faceva
il Sig. Rossi tutti a gridare al miracolo mentre se le fa qualcun'altro si deve
minimizzare la cosa? Qui si parla di ventidue sorpassi in neanche 40 minuti di gara.
Ventidue giri a ritmi folli e senza il minimo errore. Roba da Campioni e Max lo è.
D'altronde 5 titoli mondiali non si vincono per caso......
Nelle due manche è mancato solamente lo scontro diretto tra i due candidati al
titolo. Se ne riparlerà ad Imola tra poco più di un mese.