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lunedì 5 gennaio 2015

FILM, FILM E ANCORA FILM




Ho approfittato delle vacanze per vedere (e in alcuni casi ri-vedere)
film accumulati negli ultimi mesi.
Ecco in ordine di gradimento l'elenco completo:

1) GLI INTOCCABILI 
    Capolavoro! Uno dei miei film preferiti di sempre.
    Di sicuro nella mia Top Ten. La regia impeccabile di Brian De Palma,
    un cast fantascientifico (De Niro, Costner, Connery, Garcia.... basta?) e alcune scene
    memorabili entrate nella storia del cinema. L'attentato a inizio film, la scena alla    stazione
    con la carrozzina (citazione/omaggio alla "Corazzata Potemkin" di Eisenstein) e il    processo
    a Capone ("Sei solo chiacchiere e distintivo, chiacchiere e distintivo; solo chiacchiere...
    e distintivo!") solo per citare le più famose, sono meravigliose e indimenticabili.
    Non mi stancherò mai di vederlo.

2) CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT?
     Rivisto a vent'anni di distanza dalla prima volta non ha perso nulla del suo fascino.
     Il film di Zemeckis fu un successo incredibile all'epoca della sua uscita nelle sale (1988)
     grazie alla tecnica, al tempo innovativa, di far recitare attori in carne e ossa con cartoni animati.
     Il prequel (pura animazione) con il povero Roger alle prese con il neonato (finto?) Baby Herman
     è divertentissimo. Tutto il film si mantiene a un livello altissimo.

3) IL LATO POSITIVO
    Questa commedia agro-dolce uscita nel 2012 si è rivelata una bella sorpresa.
    Nonostante le otto nomination all'Oscar (e la statuetta vinta dalla protagonista Jennifer Lawrence)
    non avevo grandi aspettative al riguardo. E invece si tratta di un ottimo lavoro sorretto da un cast
    di notevole livello (oltre alla Lawrence, Bradley Cooper e l'onnipresente De Niro).
    L'Oscar alla Lawrence è sicuramente esagerato ma il film merita.

4) L'UOMO CHE NON C'ERA
    I Fratelli Coen, Billy Bob Thornton, Frances McDormand, il grande James Gandolfini (Rip) e
    una giovanissima Scarlett Johansson in una delle prime interpretazioni della carriera.
    Già questo dovrebbe bastare per farvi capire che è un film da vedere assolutamente.
    Film in bianco e nero di altissima qualità.

5) LA SCOMPARSA DI ALICE CREED
    Bella sorpresa questo originale thriller britannico. Tre attori e basta a coprire i cento minuti
    della pellicola. Due ex detenuti rapiscono una giovane e ricca a scopo di estorsione.
    Non andrà nulla come loro avevano previsto.

6) IL SANGUE DEI VINTI
    Tratto dall'omonimo romanzo di Giampaolo Pansa, il film diretto da Michele Soavi
    è una lucida, dolorosa e reale (seppur inevitabilmente incompleta) rappresentazione di una delle
    pagine più oscure e drammatiche nella storia del nostro paese.
    Osservando le vicende della famiglia Dogliani (padre, madre e i tre figli) il film si sofferma  
    sui"crimini" commessi da, alcuni, partigiani al termine della seconda Guerra Mondiale
    (a liberazione avvenuta) nei confronti dei fascisti
    e di tutte quelle "categorie" ritenute nemiche del popolo.
    Uomini di Chiesa, esponenti di partiti anti comunisti, proprietari terrieri e imprenditori.
    Analisi condivisibile o meno si tratta comunque di una storia da conoscere.

7) CONTRABAND
    Amo Mark Wahlberg fin dai tempi di "Rockstar" mio film culto.
    Amo Kate Beckinsale perchè è bellissima.
    Ecco i due motivi per vedere questo film. Stop.
    Thriller d'azione e confusione. Molto rumore per nulla.

8) A SERIUOS MAN
    Ancora i Fratelli Coen. Siamo di fronte però al film meno riuscito della loro impeccabile carriera.
    Una favola ebraica ambientata neggli anni '60 che vede un "novello" Giobbe alle prese
    con una vita triste e piena di delusioni. La stessa delusione che ho provato io vedendo il film.
    Peccato.

9) LA BANDA DEI BABBI NATALE
    Ennesimo flop del trio Aldo, Giovanni e Giacomo. Lontani i fasti del carinissimo
    "Tre uomini e una gamba" i tre milanesi non azzeccano un film da "Chiedimi se sono felice".
    Stiamo parlando del 2000 e forse per i tre simpatici comici è tempo di una pausa rigenerante.

10) CUJO
    Uno dei peggiori film tratti dalle opere di Stephen King. La genialità assoluta dello scrittore
    americano rende quasi impossibile la trasposizione su grande schermo dei suoi romanzi e delle
    sue "visioni". Qualcuno negli anni c'è riuscito o comunque ci è andato molto vicino.
    Parlo di film molto belli come "Stand by me", "Il miglio verde" e "Le ali della libertà".
    Non è il caso di "Cujo". Quasi ridicolo nelle scene di terrore non rende in alcun modo
    l'angoscia e le paure che King regalava nel romanza omonimo.
    Da evitare.






   




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